(indietro / back)


RESPIRO CALDO

Cercando l'aria,
trovo il mio respiro,
che caldo e stanco,
riposa da solo per un attimo.
Stanco del tutto che contorna la vita,
lascio parlare le nuvole.
I gesti sono espliciti.
Andare via è la frase moncata ricorrente.
Attento crogiuolo di tempeste di uomini,
la tua identità è nascosta nel mistero di ciò che concludi.
Immondo e distoro ti pare l'universo,
strano e loquace il mondo che di fronte ai tuoi occhi oggi tace.
Carpisci qualcosa,
lo sentenzi a volte in fretta,
ma ne sei coscente,
ti riprendi la gioia e riparti se ti va.
Ma sai anche che ciò che fai è fatto di polvere che al riflesso si vede
e tu ti vuoi talvolta nascondere.
Strano il mondo e la ghiaia qui sotto,
come l'erba del campo che risiede solo in un nome,
di una strada si tratta,
quella da percorrere per sentirmi felice,
ma anche la stessa che a volte fa soffrire,
comunque oltre c'è il pericolo,
la velocità,
la voglia e la paura di lasciare,
l'osceno correre del nulla,
del tutto.
La cosa che più ti disturba è lo sguardo che cade dal cielo,
non vuoi che in un riflesso si specchi la tua immagine,
almeno non sempre,
solo al tuo comando.
Bollori e gelori ti attraversano,
ti sfiorano,
ti rendono sensibile ad ogni cambio,
e tu lo senti,
e tu lo sai,
che di ciò che scrivi non si comprende niente,
che di ciò che sei,
si capisce solo il verbo,
ma forse neanche quello,
e poi ti rinchiudi in un confine di cemento
che cade come sabbia di fronte a quel che fai.
Sai,
sai solo divagare, e scrivere nel mare,
ma ti faccio comunque i miei complimenti,
sarai per sempre o mai te stesso,
ridicolo e capace trampoliere,
ridicolo e capace cascatore.
Sappi,
e devo saperlo anche io,
che la testa scoppia,
che la gente è malata,
e tu stai scrivendo,
e tu stai morendo,
e tu stai nascendo,
e tu stai crescendo,
e tu stai svanendo,
nell'aria di quel respiro caldo
che ti contraddistingu
e in questa fredda giornata...

...che pace...
Quale pace!


-Ricky)>



COMMENTI - COMMENTS
(clicca qui - click here)



Copyright © Riccardo Minicucci - Tutti i diritti sono riservati
Copyright © Riccardo Minicucci - All rights reserved